Sabato scorso abbiamo avuto un incontro con il neoeletto sindaco Angelo Pizzigallo, durante il quale si è parlato della prossima realizzazione dell’impianto di compostaggio di Cesano.
Nel corso del colloquio abbiamo manifestato la nostra forte preoccupazione per la scadenza ormai imminente del periodo utile per ricorrere al TAR contro la pronuncia di Valutazione di impatto ambientale (VIA) e contro il Provvedimento Autorizzativo Unico Regionale (PAUR) che ne è conseguito.
Come Lista Falconi abbiamo già fornito un supporto al Comitato di quartiere di Cesano, che insieme a due associazioni sta procedendo al ricorso, inviando le nostre osservazioni inerenti le parti del provvedimento che a nostro giudizio non rispettano la normativa e che presentano criticità giuridicamente rilevanti.
Tali osservazioni sono state condivise anche con il neo insediato Sindaco.
Riteniamo che sia fondamentale che il Comune di Anguillara intervenga, promuovendo un suo autonomo ricorso o in extrema ratio associandosi al ricorso in atto.
Il sostegno dell’Istituzione Comunale è strategico per molti motivi: innanzitutto per dare forza e sostegno politico al ricorso già in itinere, in secondo luogo per dimostrare che l’amministrazione comunale si ritiene lesa sia per l’eccessivo impatto dell’opera sul territorio dovuto a un dimensionamento molto rilevante (500.000 abitanti conferenti), sia per la mancanza di qualunque tipo di compensazione nei confronti del Comune di Anguillara, tra le quali, ribadiamo, è esclusa la possibilità di conferirvi il rifiuto umido.
Anche considerando i tempi molto ristretti a disposizione, abbiamo pertanto già presentato una mozione urgente da discutere alla prima seduta del consiglio comunale per far si che il Comune impugni gli atti propedeutici alla realizzazione dell’impianto o se ritiene opportuno aderisca convintamente al ricorso in preparazione.
Ci sembra che tale azione sia ineludibile per difendere il territorio dalla realizzazione di un impianto del quale non ci convincono nè l’ubicazione, nè il dimensionamento, nè lo studio di impatto ambientale, nè ancora le compensazioni previste.
Se, come riteniamo dall’esame delle carte, il ricorso dovesse avere un fondamento, l’amministrazione comunale avrà conseguentemente modo di contrattare con il Comune di Roma e tutta la città metropolitana un nuovo assetto degli impianti di gestione rifiuti che possa maggiormente rappresentare la tutela ambientale e gli interessi dei cittadini di Anguillara.
Questo è il primo atto della nostra azione consiliare, ed abbiamo ritenuto doveroso che fosse un atto propositivo e non di ostacolo all’azione amministrativa.
Un doveroso ringraziamento a Sergio Tarsiero che si è fatto autore della mozione che abbiamo depositato.
Se volete, trovate il file della mozione con i relativi allegati ai seguenti link: