Videosorveglianza urbana, un Grande Fratello maleducato ….

Videosorveglianza Anguillara Sabazia 01

Il Comune vuole attivare la videosorveglianza (e altri strumenti) sul territorio comunale, ma il Regolamento presentato per l’approvazione nella seduta di CC del 28/04 è incompleto e inadeguato. Una ulteriore pessima figura dell’Amministrazione in termini di competenza ed efficienza.

Non erano bastati il lavoro dei consulenti ed il passaggio in Commissione regolamenti. Nella seduta del 28/04 era stata portata all’approvazione del Consiglio Comunale una bozza veramente impresentabile del Regolamento.

Solo con le puntuali ed indispensabili osservazioni dei nostri Consiglieri (Catarci e Falconi, tra l’altro, non fanno parte della citata Commissione), si è riusciti a correggerne le lacune ed approvare, nella successiva seduta del 10/05, una versione comunque ancora molto carente, e che non risolve nulla, se non attuata con modalità che non sono ancora state definite.

Il Grande Fratello deve essere educato.

La necessità di attivare sul nostro territorio strumenti di videosorveglianza e controllo è sicuramente attuale e risponde senza dubbio ad esigenze di sicurezza pubblica e di tutela dell’ambiente e del patrimonio comunale.

Tali strumenti sono sicuramente efficaci, ma anche molto invasivi della libertà del cittadino. Pertanto, le norme richiedono che vengano correttamente regolamentati, nelle modalità di attivazione e nell’utilizzo. Numerosi sono stati in questi anni i casi di abuso e impiego non idoneo, dovuti ad una carente regolamentazione, che hanno portato a provvedimenti verso i Comuni da parte del Garante Privacy, con conseguenti salatissime sanzioni (esempio: https://www.garanteprivacy.it/home/docweb/-/docweb-display/docweb/9777974 ).

Per Anguillara un Regolamento a metà

Il “Regolamento per la disciplina ed utilizzo degli impianti di videosorveglianza” approntato dall’Amministrazione, e corretto grazie al decisivo intervento dei nostri Consiglieri, è stato approvato nella seduta di Consiglio Comunale del  10/05, anche con il voto favorevole della nostra Lista.

Nonostante i correttivi, presenta a nostro parere ancora notevoli criticità, e soprattutto non contiene le modalità di attuazione ed attivazione degli strumenti che si prevede di installare sul territorio comunale (Videocamere, foto-trappole, ecc.). Tutto è stato infatti delegato alla Giunta Comunale, le cui decisioni (ancora sconosciute) andranno ad integrare il Regolamento approvato, che resta per adesso un contenitore mezzo vuoto.

Gli impianti di videosorveglianza non devono e soprattutto non possono essere l’unica misura di sicurezza urbana: possono infatti essere attivati solo quando altre misure siano inattuabili o insufficienti.

Non risulta che siano state effettuate valutazioni in tal senso, o attività istruttorie volte a verificare l’opportunità di altri accorgimenti quali “controlli da parte di addetti, sistemi di allarme, misure di protezione degli ingressi, abilitazioni agli ingressi, ecc”

Il nostro voto è stato favorevole nella speranza che il Regolamento venga integrato correttamente, con il necessario lavoro della Giunta comunale e della Commissione Regolamenti.

Nell’attesa di tali indicazioni, i nostri consiglieri manterranno alta l’attenzione sulle modalità di utilizzo degli strumenti, e vigileranno sul corretto adempimento delle misure, consapevoli che è sempre dietro l’angolo il rischio di impugnazioni e segnalazioni all’Autorità.