Una vasta area compresa tra Colle Sabazio, via Casal Sant’Angelo e via di Tragliatella è ormai destinata all’estrazione di basalto e lo scorso luglio è stato concesso l’ampliamento di una cava esistente.
La cava rappresenta una discriminazione per gli abitanti delle zone limitrofe, esposti a inquinamento acustico, polveri e vibrazioni (perfino in orari notturni) e al traffico di mezzi pesanti in una stradina su cui una volta passeggiavano lontani da pericoli.
L’impatto è notevole anche dal punto paesaggistico: quelle dune di terra riportata devastano la bellezza della zona rurale e della veduta che in passato si estendeva fino al mare.
Le cave possono rappresentare un pericolo per il dissesto idrogeologico ed ambientale.
Teniamo al benessere DI TUTTI e DI TUTTO il territorio. Crediamo nella valorizzazione del paesaggio, nel rispetto della sua vocazione rurale, e della bellezza anche nell’ottica di destinazione urbanistica di pregio. Immaginiamo insieme un’autostrada verde che colleghi il lago e il mare e restituisca bellezza e decoro alle zone di confine.
E’ pertanto indispensabile ed urgente operare una valutazione dei costi e dei benefici delle cave (anche considerando che i versamenti degli importi dovuti all’amministrazione, come riporta l’organo di revisione del bilancio comunale del 2019, sono esigui o assenti) e un monitoraggio e verifica delle attività, come risposta dovuta ai cittadini e alle loro segnalazioni di disagi.
